Sarò di parte, perché sono originaria del lago, ma sono assolutamente convinta, che sia un luogo magico, di un romanticismo d’altri tempi.
Il lago Maggiore incastonato tra tre confini, lombardo, piemontese e svizzero e a pochi chilometri da Milano e Torino, con le sue cittadine, Laveno, Angera, le isole Borromeo, Arona, Stresa…è meta ambita, soprattutto per turisti nord europei, i quali trascorrono da sempre le vacanze, ma decidono anche di sposarsi sul lago, perché se ne innamorano…e come biasimarli?!
Il lago Maggiore, con le sue ville incantevoli, con viste mozzafiato, con i suoi giardini e parchi secolari, con ristoranti stellati, dalla cucina dai sapori sublimi, con i suoi angoli mistici, dai tramonti dipinti ad olio, le viuzze a ciottoli dei piccoli borghi, dalle chiesette che dominano il blu delle acque, dallo spettacolo e dai profumi delle fioriture….il lago non è altro che un’opera d’arte, ma animata.
Proprio perché è molto richiesto, occorre fare molta attenzione ai tempi, è meglio affrettarsi per scegliere la location che farà da cornice al vostro ricevimento e magari anche cerimonia di matrimonio, soprattutto se la giornata che si sceglie, sarà nel fine settimana.
Le esigenze delle coppie sono varie: c’è chi preferisce un luogo intimo, chi avrà la necessità di accogliere moltissimi invitati, chi invece desidera un luogo principesco….per ogni desiderio, il lago offre la scelta su misura, proprio perché offre tante possibilità. Inoltre rispetto ai laghi vicini di Como e di Garda, ha sicuramente costi inferiori.
Riguardo il meteo, le giornate con poca pioggia e clima mite, ovvero le migliori per sposarsi, sono sempre meno prevedibili..ma i mesi di giugno e settembre, restano tra i miei suggerimenti…ma non temete, in caso di pioggia, in cantiere è sempre pronto, un piano B.
Senza alcun dubbio, la scelta di sposarsi sul lago Maggiore è sinonimo di raffinatezza e di gran classe.